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    Home»Anniversari&memoria»Segonzano nel pallone (da 52 anni)
    Anniversari&memoria

    Segonzano nel pallone (da 52 anni)

    Alberto FolgheraiterBy Alberto Folgheraiter1 Giugno 2022Nessun commento4 Minuti di lettura
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    Rallentata, anche se non ancora archiviata, la pandemia che, per oltre due anni, ha sospeso iniziative e rievocazioni, riprendono gli incontri di gruppo, i convegni, le celebrazioni. A Segonzano, in val di Cembra, a fine maggio si sono rievocati i 50 (più 2) anni dalla fondazione della polisportiva che da luglio diventa sodalizio di valle.

    Immagine d’archivio di coppe e di trofei conquistati sui campi da gioco della regione

    Non è riuscito a trattenere la commozione, Gilberto Casagranda, 80 anni, presidente da una vita della Polisportiva Val di Cembra, il sodalizio che in 52 anni ha “allevato” più di un migliaio di giovani della valle. Li ha avviati allo sport, del pallone soprattutto, perché lo sport, come la celebre telefonata della pubblicità, “allunga la vita”.

    I cinquant’anni (col resto di due, per via del covid-19) sono stati festeggiati domenica 29 maggio 2022, sotto la pioggia e il vento che spazzava il Doss Venticcia (tanto per non smentire), a Segonzano.

    Mancava, bloccato da un impegno non rinviabile, il fondatore e primo presidente, nel 1970, il dr. Cosimo di Geronimo il quale, dagli anni Sessanta alla pensione, è stato “el sior dotor”, il medico unico delle 14 frazioni di Segonzano. Tuttavia non ha fatto mancare il suo messaggio: “Sono stato l’ideatore, ma mi preme ricordare che appena manifestata l’idea della società sportiva, con relative strutture, tutta la comunità di Segonzano con l’amministrazione comunale e il sindaco Dario Mattevi, il segretario Attilio Giarratana e il geometra barone Antonio a Prato, hanno offerto con entusiasmo disponibilità e collaborazione”.

    Dopo la presidenza del dr. De Geronimo, alla presidenza del Gruppo sportivo Segonzano, poi polisportiva Segonzano-Lona-Lases, infine polisportiva Val di Cembra, si sono avvicendati Luigino Andreatta, Marco Andreatta e per i successivi quarant’anni, dal 28 maggio 1983, Gilberto Casagranda. Ha ricordato Simone Villotti che “con l’arrivo di Gibo si sono avviate le iscrizioni anche per il settore giovanile. Oltre al calcio, l’attività comprendeva ciclismo, atletica, pallavolo, sci. Il sodalizio è rimasto GS Segonzano sino al 1997-1998 quando si è concretizzata la fusione con gli sportivi di Lona-Lases”. A quel punto, l’attività del Gruppo sportivo si è indirizzata nel settore del calcio mentre, per altre discipline, sono sorte associazioni specifiche.

    Diego Benedetti, allenatore di calcio e dirigente del sodalizio, ricorda che dal 1995 al 2020 la polisportiva Segonzano-Lona Lases ha organizzato l’unico torneo invernale regionale (pulcini ed esordienti) con le gare che si sono disputate nella palestra di Segonzano e nel palazzetto di Albiano. Dal 2000 si è avviata la collaborazione con l’AC “Cembra82” dando vita alla “Polisportiva Valcembra”. Tra le “soddisfazioni”, la partecipazione a campionati e tornei provinciali e regionali per il settore giovanile, il campionato di seconda categoria e, per due volte, il campionato di calcio a 5, Serie D, con la promozione in C2.

    Gilberto Casagranda: “Abbiamo cominciato con una decina, siamo arrivati a un vivaio con 240 tesserati. Nel 2006, come settore giovanile per ragazzi, è entrato anche il “Porfido Albiano”. 

    Gilberto Casagranda da quarant’anni presidente del sodalizio fondato dal dr. Cosimo di Geronimo
    Diego Benedetti, allenatore e dirigente di calcio – Il sindaco di Segonzano Pierangelo Villaci

    In tutti questi anni sono oltre un migliaio coloro che hanno dato calci al pallone sui campi della val di Cembra. Racconta Gilberto Casagranda: “Oggi molti di loro sono già genitori di ragazzini che entrano nelle nostre fila. Ho avuto grandi soddisfazioni ma la più grande è stata data dal passaggio in prima categoria, la massima per questo settore del calcio dilettantistico. Ho visto poi con gioia dei miei ex pulcini crescere e passare a giocare con il Sudtirol, col Trento e una ragazza perfino con il Verona”.

    Col 1° luglio 2022 nasce l’associazione Val di Cembra Calcio poiché i ragazzi sono sempre meno e i vari sodalizi, da Verla a Cembra, a Segonzano, hanno deciso la fusione. Come sottolinea Simone Santuari, commissario della “Comunità della val di Cembra”, dopo “Stella Bianca” è un’altra iniziativa di volontariato diffuso che coinvolge l’intera comunità valligiana. Qua e là resiste ancora qualche campanile ma lo sport, quello del pallone soprattutto, insegna che per vincere bisogna fare squadra. Il seme gettato nel 1970, a Segonzano, ha germogliato una robusta pianta. 

    Il nuovo palazzetto multiuso a Venticcia e le centinaia di tessere di ragazzi della polisportiva Valcembra
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    Alberto Folgheraiter
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    Giornalista e scrittore. Negli anni Settanta redattore al settimanale “Vita Trentina”, alla redazione di Trento de “Il Gazzettino”, direttore responsabile di “Radio Dolomiti”. Dal 1979 al 2010 cronista alla redazione di Trento della Rai, poi capostruttura dei programmi (2007-2010); corrispondente dalla regione (1975-1996) del settimanale “Famiglia Cristiana”. Ha pubblicato 27 libri su storia, tradizioni ed etnografia del Trentino-Alto Adige. È socio di Studi Trentini di scienze Storiche.

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